Sul Rifugio Bianco di Neve

Sul rifugio bianco di neve

una luce pallida appar:

è Marisa che va lieve lieve:

veci alpini vi viene a trovar.

E' Marisa, che dopo il tramonto

col suo canto vi cullerà,

è la pallida fata dei monti:

col suo manto vi coprirà.

Se un alpino cade in montagna,

la fanciulla pianger vedrà.

Se una lacrima gl'occhi le bagna,

sulla neve un fior diverrà. Rocciatori, nel

nome di Trento

salutate il babbo per me

e salutate la bella bandiera

degli eroi che vanno a morir.

Lenta, lenta cade la neve

sul rifugio a biancheggiar:

sembra una stella caduta dal cielo

e il rifugio diventa un fior.